Lettera aperta

Frantalia è un piccolo posto nel cuore dell’Unione Europea.

Tanto piccolo poi non proprio, perché ha sicuramente più abitanti del Lussemburgo o di Malta o di Cipro.

Non ha confini, se non quelli definiti da un comune patrimonio di storia, arte, letteratura, cibo, architettura, memorie e tanto altro.

Tra gli abitanti di Frantalia ci sono bambini nati da amori “transfrontalieri”, studenti liceali che fanno il bac in Italia e la maturità in Francia, ragazzi Erasmus e quelli in cerca di lavoro e esperienze, ricercatori, professori, imprenditori, pensionati, emigranti, quelli che prendono il treno Cuneo-Nizza, quelli di Ventimiglia e di Mentone, quelli che vivono ai piedi del Monte Bianco e tutti coloro che, pur non essendosi mai mossi da casa, condividono il patrimonio comune di Frantalia.

Gli antenati ed abitanti famosi di Frantalia sono tanti: Leonardo da Vinci, Caterina de’Medici, Giulio Mazzarino, Carlo Goldoni, Gioacchino Rossini, Henry Beyle – Stendhal, Amedeo Modigliani, Italo Calvino , Giuseppe Ungaretti, i Fratelli Rosselli, Georges Brassens, Yves Montand, Pierre Cardin,  Cino del Duca, Albert Uderzo , Enrico Cernuschi, Léon Gambetta, Paul Cézanne, Ettore Bugatti, Fernandel, Édith Piaf, Lino Ventura, Serge Reggiani, Michel Piccoli, Max Gallo, Dalida, Emanuel Ungaro, Nino Ferrer, Coluche, Daniel Pennac, Patrick Modiano , Fabrice Luchini, Michel Platini, Michel Petrucciani, Roberto Alagna, Jean Alesi, Valeria Bruni Tedeschi…E questi, in ordine sparso, non sono che una prima schiera di tanti altri ancora, del passato e di oggi.

Gli abitanti di Frantalia sono inquieti. Sul loro cielo, da tempo, avvertono malintesi, arroganze, vanità, incomprensioni, per non parlare di falsità, aggressioni, provocazioni, reazioni esacerbate che, come nuvole, si addensano non promettendo nulla di buono.

Succede, può succedere; ma come per le crisi in famiglia, non si deve far finta di niente, perché altrimenti si rischia il peggio.

E sarebbe un vero peccato perché tra i due versanti delle Alpi infatti la cooperazione è ricca e proficua nei più diversi ambiti, dall’economia alla cultura, dalla scienza alla ricerca, dalla giustizia all’innovazione industriale, dal turismo alla gastronomia, dallo spettacolo alla scuola. Una cooperazione solida e continua, fondata sul dialogo e lo scambio, sui progetti condivisi e sull’arricchimento reciproco, una cooperazione che nel corso del tempo ha dato luogo ad una fitta rete di relazioni che oggi costituisce la vera realtà del mondo condiviso di Frantalia.

Mentre infatti ai piani più alti del condominio sono volati gli stracci e le accuse reciproche, a tutti i piani inferiori si continua a costruire un destino condiviso, fatto di dialogo, curiosità e reciproca apertura.

Sarebbe imperdonabile che le nubi che hanno oscurato il nostro cielo minacciassero di nuovo questa somma d’esperienze e che questo prezioso bene comune fosse rimesso ancora in discussione dalle incomprensioni e dalle recriminazioni, dalla miopia e dagli interessi di parte.

Certo dialogare costa fatica e chiede di rimettere in discussione le proprie certezze, dialogare implica la consapevolezza di non essere soli al mondo e di aver bisogno degli altri, dialogare significa umiltà, intelligenza e apertura all’altro di sé per un comune progresso.

Insomma dialogare non è sempre facile, ma finora è sempre stato possibile con reciproci vantaggi.

E’ tempo che le nubi vengano definitivamente soffiate via. Signor Presidente della Repubblica, Monsieur le Président de la République, vi incontrerete il 2 maggio per ricordare i 500 anni dalla morte di Leonardo da Vinci, parlare di futuro e di Europa. Gli abitanti di Frantalia sono al vostro fianco, voi che siete punti di riferimento istituzionali e morali, perché il nostro comune cielo sia sempre sereno.

Ne hanno bisogno due Paesi, talmente vicini, che a volte possono dimenticarsene.

Marzo 2019

Enrico Castaldi  Avvocato – Avocat

Alberto Alemanno

Professore di diritto europeo

Luigi Apollonio

Manager. Presidente CAP Paris

Angelo Argento

Presidente di Cultura Italiae

Antonio Belloni

Manager

Paolo Benassi

Imprenditore

Osvaldo Bevilacqua

Giornalista e conduttore televisivo

Maurizio Borletti

Imprenditore

Ilaria Borletti Buitoni

Già Sottosegretario di Stato al Ministero dei Beni e delle Attività culturali

Carole Bouquet

Attrice

Valeria Bruni Tedeschi

Attrice, sceneggiatrice e regista

Pascal Cagni

Ambasciatore per gli investimenti internazionali. Presidente di Business France

Cristiana Capotondi

Attrice

Pasquale Chessa

Giornalista, storico, scrittore

Thomas Clay

Professore di diritto. Arbitro internazionale

Carolina Crescentini

Attrice

Giuliano da Empoli

Saggista. Presidente del think tank Volta

Pierre de Gasquet

Giornalista per Les Echos

Christophe Di Pompeo

Deputato. Presidente del gruppo di amicizia Francia-Italia dell’Assemblée Nationale

Isabella Ferrari

Attrice

Giuseppe Fiorello

Attore, produttore cinematografico e sceneggiatore

Stephanie Fougou

Presidente d’onore dell’AFJE

Valeria Frasca

Consulente in comunicazione ed editoria

Claudia Gerini

Attrice

Andrea Goldstein

Economista

Sandro Gozi

Già Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio per le politiche europee

Linda Lanzillotta

Già Vicepresidente del Senato della Repubblica

Fabrizio La Rocca

Creative Director

Marc Lazar

Storico e sociologo. Professore universitario

Michèle Léridon

Membro del Conseil Supérieur de l’Audiovisuel (CSA)

Jean-Louis Livi

Produttore cinematografico

Hervé Marseille

Senatore. Presidente del gruppo di amicizia Francia-Italia del Senato

Filippo Monteleone

Imprenditore. Presidente dell’ADIEF

Jean Musitelli

Conseiller d’Etat. Presidente dell’associazione Italiques

Massimo Nava

Editorialista del Corriere della Sera. Scrittore

Gloria Origgi

Filosofa. CNRS Ecole Normale Supérieure

Marcelle Padovani

Giornalista

Rocco Papaleo

Attore, regista e sceneggiatore

Cinzia Pasquali

Restauratrice

Carlo Perrone

Editore. Presidente dell’Associazione Europea Editori

Piero Petrucco

Imprenditore. Vicepresidente ANCE

Luisa Ranieri

Attrice

Francesco Ranieri Martinotti

Regista, sceneggiatore e Direttore di France Odeon festival del cinema francese di Firenze

Fabrice Rizzoli

Politologo. Presidente di Crim’HALT

Pietro Sterpos

Manager

Marina Valensise

Giornalista scrittrice. Già direttrice dell’Istituto di Cultura Italiana di Parigi